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Come prevenire e diagnosticare precocemente la Degenerazione Maculare Legata all'Età (DMLE) per migliorare la qualità di vita

 

 La Degenerazione Maculare Legata all'Età (DMLE) è la principale causa di cecità irreversibile nei paesi industrializzati tra le persone di età superiore ai 65 anni.

Quali sono le classificazioni della DMLE utilizzate nella pratica clinica?

La degenerazione maculare legata all'età (DMLE) può essere classificata in due forme principali:

  • La DMLE secca (o atrofica) è la forma più comune, rappresentando circa il 90% dei casi di DLME. Si verifica quando le cellule della retina nella zona centrale della macula iniziano a deteriorarsi e a morire, causando una progressiva perdita della funzione visiva. La DLME secca può causare la formazione di depositi di rifiuti cellulari nella zona centrale della retina (chiamati drusen) e può causare anche un ispessimento e un indebolimento dei tessuti della retina.
  • DLME umida (o neovascolare), invece, è meno comune ma più grave. Si verifica quando vasi sanguigni anomali crescono nella zona centrale della retina e perdono liquido o sangue, causando danni alle cellule della retina e alla visione centrale. La DLME umida può progredire rapidamente e causare una grave perdita della visione centrale in poche settimane o mesi.

Inoltre, la DLME può essere classificata in base alla localizzazione della malattia nella retina. La DLME può essere centrale (la zona centrale della retina detta macula è colpita), o periferica (la zona periferica della retina è colpita). La DLME centrale è la forma più comune e causa una perdita della visione centrale, mentre la DLME periferica può causare una perdita della visione periferica.

La classificazione della DLME è importante per determinare il trattamento più appropriato per ogni paziente e per monitorare la progressione della malattia nel tempo.

Qual è la prevalenza della DLME?

La prevalenza della degenerazione maculare legata all'età (DLME) aumenta con l'età ed è la principale causa di cecità irreversibile nei paesi industrializzati tra le persone di età superiore ai 65 anni. Secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa il 10% delle persone di età superiore ai 65 anni ha una qualche forma di DLME e questo numero aumenta al 30% tra le persone di età superiore ai 75 anni.

La DLME colpisce più comunemente le persone di etnia caucasica e sembra essere più comune nelle donne rispetto agli uomini. Inoltre, una predisposizione genetica sembra essere un fattore di rischio significativo per lo sviluppo della malattia.

La forma secca della DLME è la forma più comune, rappresentando circa il 90% dei casi, mentre la forma umida è meno comune ma più grave. La DLME può causare una progressiva perdita della visione centrale e una compromissione della qualità della vita delle persone colpite.

Poiché il numero di anziani sta aumentando in tutto il mondo, la prevalenza della DLME sta diventando sempre più importante come problema di salute pubblica. Pertanto, la prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo della DLME sono fondamentali per ridurre il suo impatto sulla salute e sulla qualità della vita delle persone colpite.

Quali sono i sintomi della DLME?

I sintomi della degenerazione maculare legata all'età (DLME) possono variare a seconda della forma della malattia e della gravità dei danni alla retina. Tuttavia, in genere, i sintomi includono:

  • Visione distorta: le linee rette possono apparire ondulate o curve e gli oggetti possono apparire distorti o deformi.
  • Macchie scure o buchi nella visione centrale: le persone possono notare una macchia cieca o un'area scura al centro della loro visione, che può rendere difficile la lettura o il riconoscimento dei volti.
  • Visione offuscata: la visione centrale può diventare sempre più offuscata.
  • Difficoltà a vedere in condizioni di scarsa illuminazione: la visione notturna può essere compromessa.
  • Cambiamenti nella percezione dei colori: i colori possono apparire meno vivaci o meno distinti.

È importante sottolineare che la DLME nella fase iniziale può essere asintomatica e la maggior parte delle persone notano i sintomi solo quando la malattia è già in una fase avanzata. Pertanto, è fondamentale sottoporsi a controlli oftalmologici regolari per diagnosticare la DLME nelle prime fasi e iniziare il trattamento tempestivamente.

Segui i consigli per rallentare o fermare la progressione della DLME

Attualmente non esiste una cura per la degenerazione maculare legata all'età (DLME), ma ci sono trattamenti che possono aiutare a rallentare o fermare la progressione della malattia e a migliorare la qualità della vita delle persone colpite.

I trattamenti per la DLME includono:

  • Integratori vitaminici: gli integratori vitaminici a base di vitamina C, vitamina E, zinco, rame e carotenoidi come la luteina e la zeaxantina, possono aiutare a rallentare la progressione della DLME secca.
  • Iniezioni di farmaci nell'occhio: possono aiutare a ridurre la crescita dei vasi sanguigni anomali nella retina e migliorare la visione.
  • Terapia fotodinamica: la terapia fotodinamica può essere utilizzata per trattare la forma umida della DLME. Questa terapia prevede l'iniezione di un farmaco fotosensibilizzante nel sangue, che viene attivato da una luce speciale che viene poi diretta nell'occhio. Questo processo può aiutare a distruggere i vasi sanguigni anomali nella retina.
  • Chirurgia: in alcuni casi, la chirurgia può essere utilizzata per trattare la DLME. Ad esempio, la membrana neovascolare può essere rimossa chirurgicamente.

Inoltre, alcune misure di auto-cura possono aiutare a ridurre i sintomi della DLME, come l'utilizzo di lenti speciali per la lettura e l'uso di dispositivi di ingrandimento per la visione.

 

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