La Giornata Mondiale della Salute e la Sindrome dell’intestino irritabile: Conoscere per Prevenire

La Giornata Mondiale della Salute ci ricorda l'importanza di adottare stili di vita sani, di proteggere la salute mentale e di accedere a cure di qualità. Inoltre, ci invita a impegnarci per la salute e il benessere di tutti, a livello individuale e collettivo, per costruire un mondo più giusto e sano per tutti.

Cosa si intende per sindrome dell’intestino irritabile?

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è una disfunzione gastrointestinale che causa sintomi come dolore addominale, gonfiore, diarrea e costipazione. Non esiste una cura definitiva per l'IBS, ma ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. La diagnosi precoce e la gestione adeguata dei sintomi sono fondamentali per il benessere dei pazienti affetti da IBS. Inoltre, la consapevolezza pubblica sulla sindrome del colon irritabile può aiutare a ridurre lo stigma e aumentare la comprensione e il sostegno per coloro che vivono con questa condizione

Qual è l'incidenza delle persone affette da IBS?

Secondo gli studi più recenti, la prevalenza delle persone affette da IBS (sindrome dell'intestino irritabile) è piuttosto alta. I dati suggeriscono che tra il 10% e il 20% della popolazione generale ha sofferto o sta soffrendo attualmente di IBS. I dati si basano su diversi studi internazionali sulla prevalenza di IBS. Si stima che la sindrome colpisca due volte di più le donne rispetto agli uomini.

Quali sono i sintomi dell’IBS?

I sintomi della sindrome del colon irritabile (IBS) possono variare da persona a persona, ma ci sono alcuni sintomi comuni che molte persone con IBS possono condividere. Questi sintomi includono:

• Dolore addominale
• Gonfiore
• Diarrea
• Stitichezza
• Sensazione di gonfiore

 Il dolore addominale può essere lieve o grave, costante o variare nella sua intensità Le persone con IBS possono anche sperimentare periodi di diarrea seguiti da periodi di stitichezza. Questi sintomi possono variare nella loro frequenza e intensità. Si consiglia di consultare un medico se si sospetta di avere IBS o se si sperimentano i sintomi sopra descritti.

Quali sono le cause della sindrome dell'intestino irritabile?

Esistono diverse cause che possono contribuire all'IBS, anche se esattamente quale sia la causa principale è ancora sconosciuta. Tuttavia, alcune delle cause più comuni dell'IBS comprendono:

• alterazione dei modelli di attività muscolare nell'intestino, può causare sintomi come dolore, gonfiore e problemi di digestione;
• sensibilità aumentata nell'intestino, può portare ad una maggiore sensibilità al dolore;
• disfunzione digestiva, può causare difficoltà nell'assimilare i nutrienti nei cibi ingeriti;
• stato emotivo stressante o ansioso, può avere un impatto negativo su come funziona l'intestino;
• reazione al cibo, può causare problemi con l'assorbimento del cibo a causa di allergie o intolleranze alimentari.
• Determinate infezioni intestinali possono contribuire anche all'IBS.

In generale, l'IBS è una condizione complessa con diverse possibili cause, motivo per cui può essere difficile da trattare.

Segui i consigli per una adeguata terapia della sindrome del colon irritabile

Se soffri di IBS, sai che cosa significa cercare di conviverci giorno dopo giorno. È una malattia cronica che spesso colpisce i malati con una variabilità di sintomi, dai crampi intestinali alla diarrea, fino alla stitichezza. Fortunatamente, sebbene non sia una malattia curabile, ci sono metodi pratici ed efficaci per gestire i sintomi e mantenere la malattia sotto controllo:

• Il primo passo è un'attenta programmazione della dieta. Eliminare alimenti come latticini, grassi saturi, alimenti fritti, alcool e caffeina è spesso utile per ridurre alcuni dei sintomi dell'IBS, che possono essere peggiorati da alimenti di questo tipo. Una dieta ricca di fibre aiuta inoltre ad alleviare il gonfiore, e può aiutare a prevenire la stitichezza.
• Assumere degli integratori alimentari come probiotici per regolare l'intestino; il loro scopo è di aiutare l'organismo ad equilibrare il microbioma intestinale, con conseguente riduzione dei sintomi. Tuttavia, è importante parlare con il proprio medico di una particolare condizione prima di assumere qualsiasi integratore alimentare.
• L'esercizio fisico regolare può aiutare contro i sintomi dell'IBS. Un esercizio fisico moderato può aiutare a evitare le occlusioni, ridurre la pressione sullo stomaco e sull'intestino e migliorare l'umore, contribuendo così ad alleviare i sintomi dell'IBS.
• Gestire i sintomi dell'IBS può essere difficile, ma ricorda che ci sono sempre modi per gestire la malattia. Visitare un medico di base, per ricevere consigli alimentari e suggerimenti su come gestire al meglio i sintomi. Inoltre, non esitate a chiedere aiuto a persone con esperienza in materia, come un dietista o un dietologo, per un piano di gestione più personalizzato.